Regolamento delle condizioni
e procedure tecniche di accesso
all’infrastruttura elettrica di
AZ.LU.CE.srl.
da parte di Operatori TLC
relativamente alla posa di cavi in
fibra ottica
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PREMESSA
AMBITO DI RIFERIMENTO
Il regolamento di seguito illustrato, viene pubblicato dalla AZ.LU.CE. srl, (di seguito
AZ.LU.CE. o GESTORE) al fine di disciplinare in condizioni di trasparenza,
uniformità di trattamento, equità ed assenza di discriminazioni, l'accesso e l’utilizzo
delle proprie infrastrutture esistenti nel Comune di Caltagirone, per la posa di Fibra
Ottica, in attuazione alle disposizioni del d.lgs. 33/2016 e successive modifiche ed
integrazioni, da parte di Operatore/i di Telecomunicazione, (di seguito OdT), per lo
sviluppo della Rete in Fibra Ottica (di seguito RFO).
Il regolamento precisa le regole da rispettare al fine di garantire l'efficienza e la
corretta esecuzione dei servizi di pubblica illuminazione, semaforici,
videosorveglianza e degli altri impianti di pubblica utilità del Comune di Caltagirone,
di cui al Contratto di Project Financing (art. 37bis legge 109/94), stipulato con il
Comune di Caltagirone, giusta convenzione n. 66 di rep. del 27/09/2005, registrato a
Caltagirone in data 11/10/2005 al n. 853 e atto di revisione della Convenzione n. 2 di
rep. del 08/03/2016, registrato a Caltagirone in data 11/03/2016 al n. 825 serie 1T ed
altresì, in eguale ordine di priorità, la preservazione ed il mantenimento in perfetto
stato di efficienza delle infrastrutture stesse, la prevenzione del rischio elettrico per la
sicurezza dei lavoratori e dei terzi.
SOGGETTI ABILITATI
La facoltà di accesso alle infrastrutture elettriche gestite da AZ.LU.CE. per la
realizzazione di una Rete in fibra ottica, è riservata ad Operatori di
Telecomunicazione muniti delle licenze ed autorizzazioni previste dalla legge e,
segnatamente, dal codice delle comunicazioni elettroniche (d.lgs.vo 01/08/2003 n.259)
e dal d.lgs.vo 16/02/16 n.33 e successive modifiche ed integrazioni, nonché delle altre
disposizioni di legge che regolano la materia, per tale ragione l’OdT interessato alla
realizzazione di una rete in fibra ottica deve inviare ad AZ.LU.CE. una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la titolarità delle licenze o
delle autorizzazioni in materia di reti e servizi di telecomunicazioni, detta dichiarazione verrà considerata come richiesta di stipulazione del contratto.
OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Gli accordi ed i contratti stipulati a norma del presente regolamento dovranno essere
stipulati previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza che rispetti la normativa
vigente in materia di trattamento di dati personali ed accesso a documentazione
amministrativa.
Gli accordi ed i contratti predetti dovranno prevedere condizioni e termini di
consegna e custodia della documentazione consegnata, l'indicazione dei soggetti
preposti a riceverla e responsabili della custodia degli stessi.
Gli obblighi di riservatezza non potranno, comunque, essere eccepiti ad Autorità che
chiedano legittimamente la comunicazione delle informazioni desumibili dalla
documentazione ricevuta.
ABBREVIAZIONI E DEFINIZIONI
DEI TERMINI DI SEGUITO UTILIZZATI
Affidamento - messa a disposizione temporanea da parte di AZ.LU.CE. all’OdT di
una o più tratte per lo svolgimento delle attività sulle stesse autorizzate, per come
risultanti dalla sottoscrizione dello specifico modulo.
As-built - documento riportante lo sviluppo puntuale della RFO effettivamente
realizzata sull’infrastruttura di proprietà della AZ.LU.CE., predisposto dopo il fine
lavori di ciascun intervento ovvero alla fine di tutti gli interventi progettuali.
BOOT, BOT e BOO rispettivamente: Build Own Operate Transfer - Build Operate
Transfer, Build Own Operate: forme di project financing, in cui un privato
(impresa o società) riceve una concessione da un soggetto privato o da un ente
pubblico per finanziare, progettare, costruire in proprio e far funzionare un
impianto nei termini specificati dal contratto di concessione.
Concessione: se non diversamente specificato si intende il Contratto di Project
Financing (art. 37bis legge 109/94), stipulato con il Comune di Caltagirone, giusta
convenzione n. 66 di rep. del 27/09/2005, registrato a Caltagirone in data 11/10/2005
al n. 853 e atto di revisione della Convenzione n. 2 di rep. del 08/03/2016, registrato a
Caltagirone in data 11/03/2016 al n. 825 serie 1T con termine di scadenza previsto
per il 31/12/2035.
Contratto: contratto di accesso all’infrastruttura elettrica concluso tra OdT e
AZ.LU.CE.
Controllo lavori in corso d’opera: attività che AZ.LU.CE. svolge durante
l’esecuzione dei lavori inerenti la RFO sull’infrastruttura AZ.LU.CE., per verificare il
rispetto delle regole e condizioni dalla stessa indicate.
Coordinatore per la Progettazione (CSP) Coordinatore per l’esecuzione. (CSE): soggetti
aventi titolo per assumere la responsabilità per la sicurezza in fase di progettazione ed in fase di
esecuzione ai sensi di quanto previsto dagli artt. 90 e ss. del D. L.gs.vo 81/2008 e successive
modifiche ed integrazioni
Dark Fiber o Fibra Ottica spenta - fibra non allacciata ad apparati attivi di
trasmissione.
D.U.V.R.I.: Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza, redatto su
apposito modello da consegnare ai soggetti preposti ad effettuare interventi sui tratti
di infrastruttura elettrica su cui vi è contemporanea presenza di condutture elettriche e
di cavi ottici e da restituire controfirmato da questi ultimi.
Esigenza di connettività in Fibra Ottica: Necessità di connessione in Fibra Ottica di
elementi dell’infrastruttura AZ.LU.CE. (a titolo di esempio cabine secondarie, punti
di telecontrollo, armadi stradali) per esigenze di gestione evoluta del sistema elettrico.
Fine lavori: data di fine dei lavori di posa della RFO sulla infrastruttura elettrica di
AZ.LU.CE. coincidente con la data di restituzione dell’ultimo affidamento.
FO: Fibra Ottica
Modalità FIFO (Fist In First Out): procedura di evasione, in ordine cronologico di
ricezione, delle richieste di autorizzazione all'esecuzione dei singoli progetti che
interessino specifici tratti dell'infrastruttura elettrica
FTTH, Fiber to the Home, indica tutti quei collegamenti in cui la Fibra Ottica
copre entrambe le tratte, partendo dalla centrale ed arrivando fino all’interno
della casa dell’utente.
Giorni – si intendono giorni lavorativi salvo diversa precisazione.
Infrastruttura AZ.LU.CE. (o infrastruttura elettrica): infrastruttura in gestione
alla AZ.LU.CE. comprensiva sia della Rete elettrica aerea ed interrata, intesa come
cavi e conduttori elettrici dedicati al servizio di pubblica illuminazione del Comune di
Caltagirone, sia degli ulteriori impianti di pubblica utilità oggetto della concessione;
infrastruttura fisica che, in base a quanto disposto dall’art. 2 del decreto legislativo n.
33/16, consiste negli elementi della rete elettrica potenzialmente idonei ad ospitare la
RFO, senza essere essi stessi un elemento attivo della rete elettrica (quali ad esempio
cavidotti, pozzetti, tralicci e pali).
IRU (Indefeasible Right of Use): diritti reali d’uso su infrastrutture di posa per cavi
di telecomunicazioni che consente l’appoggio della RFO sull’infrastruttura elettrica
anche al fine del successivo esercizio, regolato tramite accordo pluriennale.
Minicavo: Cavo Ottico di potenzialità multipla con diametro esterno inferiore a 10
mm adatto alla posa in Minitubo; Minitubo: Tubo di diametro interno 10 mm ed
esterno 12 mm per equipaggiare Tubi, Monotubi o Tritubi; Tubo di diametro interno
10 mm ed esterno 14 mm per posa direttamente in Interrato oppure per equipaggiare
Tubi, Monotubi o Tritubi.
MONOTUBI BITUBI TRITUBI: Tubi in polietilene alta densità (PEHD) per la
protezione di cavi per reti telefoniche e fibre ottiche. I MONOTUBI sono a sezione
circolare con superficie interna rigata assialmente per facilitare lo scorrimento dei
cavi durante l’inserimento ed hanno diametro interno 10 mm ed esterno 12 mm. I
BITUBI e i TRITUBI, sono a polifora formata da due o tre tubi allineati sullo stesso
piano. Per la versione TRITUBO A GEOMETRIA VARIABILE i tubi sono anch’essi
disposti sullo stesso piano orizzontale ma con alette pieghevoli che permettono di
variarne la geometria. Anche i BITUBI e i TRITUBI possono essere dotati di rigature
longitudinali interne in rilievo.
Offerta: documento che l'OdT invia ad AZ.LU.CE. contenente le condizioni della
richiesta di accesso all'infrastruttura elettrica, redatto in coerenza con quanto previsto
dal presente regolamento tecnico ed economico ed alla disciplina dei servizi richiesti.
Norma CEI 11-27: fornisce gli elementi essenziali per la formazione degli addetti
ai lavori elettrici. La norma CEI 11-27 prevede che, sulla base di competenze ed
esperienza, il datore di lavoro conferisca per iscritto la qualifica ad operare sugli
impianti elettrici come Persona Esperta (PES), Persona Avvertita (PAV) e Idonea
ai lavori elettrici sotto tensione (PEI). Oltre alla formazione per gli addetti ai
lavori elettrici, la norma CEI 11-27 prevede anche una specifica organizzazione dei
“lavori elettrici” e “non elettrici con rischio elettrico”, prevedendo delle ulteriori
figure, con funzioni di Preposto e Responsabile, ossia: la Persona o Unità
Responsabile dell’impianto elettrico (URI), la Persona designata alla conduzione
dell’impianto elettrico (RI), la Persona o Unità Responsabile della realizzazione del
lavoro (URL), la Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa (PL)
Operatore di telecomunicazione o OdT: soggetto titolare di licenza individuale o di
autorizzazione generale in materia di reti e servizi di telecomunicazioni ad uso
pubblico preesistenti all’entrata in vigore del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259,
o di autorizzazione generale per le reti e i servizi di comunicazione elettronica ai
sensi dell’art. 25 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259.
Opere di set-up: eventuali opere di predisposizione e/o adeguamento
dell’Infrastruttura necessarie alla fruibilità della stessa da parte dell’OdT.
Parti: Operatore di Telecomunicazione (OdT), AZ.LU.CE., Comune di Caltagirone.
Partizione: indica una ripartizione del Tubo ottenuta tramite l’installazione in opera
di Minitubi.
PAV: persona avvertita ai sensi della Norma CEI 11-27. Persona adeguatamente
avvisata da Persone Esperte (PES), per metterla in grado di evitare i pericoli che
l'elettricità può creare.
PES: persona esperta in ambito elettrico ai sensi della Norma CEI 11-27. Persona con
istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare rischi e di evitare pericoli che l’elettricità può creare.
PL: Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa.
Polizza fideiussoria: fideiussione rilasciata da imprese bancarie o assicurative che
rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le attività;
dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 107 del d.lgs. 385/1993 che svolgono
in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a
revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto
dall'art. 161 del d.lgs. 58/1998 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti
dalla vigente normativa.
Progettazione: insieme degli elaborati e disegni tecnici sviluppati dall’OdT per la
descrizione della Rete in Fibra Ottica oggetto della richiesta di messa in posa; tali
elaborati devono essere conformi a quanto stabilito nel presente documento.
Pozzetto: manufatto sotterraneo (ad esempio di dimensioni 60X60 cm o 40x40 cm di
luce netta) utilizzato per raccordare o terminare porzioni di Infrastruttura AZ.LU.CE.
Pozzetto di intercettazione: manufatto sotterraneo (ad esempio di dimensioni 60X60
cm o 40x40 cm di luce netta) realizzato dall’OdT per intercettare l’infrastruttura
AZ.LU.CE. interrata. Tale pozzetto insistente sull’infrastruttura AZ.LU.CE. interrata
è parte integrante della struttura stessa ed è da considerarsi parte integrante
dell'infrastruttura gestita da AZ.LU.CE.
Pozzetto per la RFO: pozzetto distinto da quello dell'infrastruttura elettrica ove fare
confluire i terminali della tratte di RFO
PPP: Partenariato Pubblico Privato
PRE: Prevenzione del Rischio Elettrico – rinvio alle disposizioni del Testo Unico
81/08 (titolo III, capo III).
Punto di sezionamento e/o derivazione: elemento e/o punto discreto
dell'infrastruttura AZ.LU.CE. funzionale all'esercizio della rete elettrica.
Punti di terminazione: terminazione ottica dedicata all’OdT(condivisibile con più
Operatori) opportunamente raccordata alla rete che costituisce il punto di consegna
delle fibre. Tale terminazione può essere collocata o all’interno di cabinet esterni o
all’interno di muffole di terminazione dedicate e collocate in appositi pozzetti.
Rete BT: Rete elettrica insieme dei cavi e conduttori elettrici aerei o interrati
alimentati con tensione nominale inferiore a 1.000 V (Bassa Tensione) che alimenta
l'impianto di pubblica illuminazione e gli altri impianti relativi ai servizi di pubblica
utilità gestiti da AZ.LU.CE.
Rete in Fibra Ottica o RFO: rete costituita dai cavi ottici da posare
sull’infrastruttura elettrica di AZ.LU.CE.
RI: responsabile di impianto; persona designata alla conduzione dell’impianto
elettrico.
Servizio di Manutenzione ed assistenza ai lavori di posa - Attività svolta da
AZ.LU.CE. con propri dipendenti con costi a carico dell'operatore, per l'attività di
predisposizione delle verifiche di pervietà e dei lavori di posa, ovvero dei controlli su
dette attività.
Stato di avanzamento: documento riportante lo sviluppo puntuale, ad una certa data,
della RFO fino a quel punto realizzata sull’infrastruttura AZ.LU.CE.
Tracciato: porzione di infrastruttura elettrica costituita da più tratte contigue.
Tracciato vincolato: Tracciato costituito da più tratte che AZ.LU.CE. vincola tra loro
in fase di affidamento.
Tratta: porzione di infrastruttura delimitata da due Punti di Accesso riferibile ad una
delle seguenti tipologie: Tratta di infrastruttura elettrica: porzione di infrastruttura
elettrica aerea o interrata; Tratta di Adduzione: porzione di infrastruttura elettrica
aerea o interrata che si sviluppa da un punto di distribuzione elettrico Aereo o da un
armadio stradale e termina ai quadri centralizzati posizionati alla base dell’edificio
oppure a punti di sezionamento alla base interna dell’edificio; Tratta Verticale:
porzione di infrastruttura elettrica che si sviluppa dalla base dell’edificio (fine della
Tratta di adduzione) e termina in prossimità del contatore elettronico della singola
unità immobiliare oppure si sviluppa in soluzione aerea o interrata dall’esterno
dell’edificio (a partire da un punto di distribuzione elettrico Aereo o da un armadio
stradale) e termina in prossimità del contatore elettronico della singola unità
immobiliare.
URI: Persona o Unità Responsabile dell’impianto elettrico.
URL: Persona o Unità Responsabile della realizzazione del lavoro.
Verifica di compatibilità Meccanica: attività mediante la quale AZ.LU.CE. verifica
la compatibilità della Progettazione della Rete in Fibra Ottica con l’Infrastruttura
elettrica aerea.
Verifica finale: attività che AZ.LU.CE. svolge al termine dei lavori di posa della Rete
in Fibra Ottica sull’Infrastruttura AZ.LU.CE. e sulla base dell’As-built (o degli Asbuilt
in caso di interventi diversi e successivi) consegnato(i) dall’OdT o dall'impresa
dallo stesso incaricata, per verificare il rispetto delle regole e condizioni dalla stessa
indicate, nonché la corrispondenza dell’As-built a quanto effettivamente realizzato.
Art. 1
Premessa, indice delle definizioni ed abbreviazioni
La premessa e l'indice delle abbreviazioni fanno parte integrante del del presente
regolamento.
Art. 2
Oggetto del presente regolamento
La società AZ.LU.CE. quale gestore dell'infrastruttura pubblica preposta al
funzionamento degli impianti di pubblica illuminazione, semaforici,
videosorveglianza e altri impianti di pubblica utilità del Comune di Caltagirone, in
forza del Contratto di Project Financing (art. 37 bis legge 109/94), stipulato con il Comune di Caltagirone, giusta convenzione n. 66 di rep. del 27/09/2005, registrato a
Caltagirone in data 11/10/2005 al n. 853 e atto di revisione della Convenzione n. 2 di
rep. del 08/03/2016, registrato a Caltagirone in data 11/03/2016 al n. 825 serie 1T ed
il Comune di Caltagirone quale Amministrazione concedente, ciascuno per i
propri diritti e per le proprie competenze, nell'ambito di quanto previsto dal Decreto
Legislativo 15 febbraio 2016, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni,
provvederanno ad assegnare agli OdT abilitati ed autorizzati alla posa di RFO il
diritto d’uso delle infrastrutture elettriche esistenti nel territorio del Comune di
Caltagirone gestite da AZ.LU.CE., per la durata e con le modalità previste da
un'offerta formulata ed accettata nei termini previsti dalla legge e dal presente
regolamento, per la collocazione di RFO progettate e realizzate in conformità alla
presente disciplina.
Va evidenziato che AZ.LU.CE. è gestore di un servizio di pubblica utilità ed è
vincolato al rispetto di preminenti obblighi derivanti dalla concessione richiamata in
premessa, per tale ragione l’accesso alla propria infrastruttura elettrica verrà
concesso tenendo conto delle preminenti esigenze del servizio elettrico, con espressa
riserva, quindi, di negare l’accesso all'OdT per ragioni connesse alla sicurezza ed
integrità dell’infrastruttura elettrica ovvero nei casi in cui vi siano esigenze, anche
future, di sviluppo, modifica o adeguamento tecnico della stessa.
La regolamentazione contrattuale della posa di RFO dovrà prevedere la fornitura del
servizio di manutenzione ed il costo degli interventi che AZ.LU.CE. dovrà effettuare
con proprio personale ed attrezzature per consentirne la realizzazione.
Le parti di infrastruttura poste all’interno di edifici o di proprietà private, in ordine
alle quali AZ.LU.CE. ed il Comune di Caltagirone non abbiano facoltà di concedere
o sub-concedere i diritti, pur avendole in uso per la propria rete, potranno essere
utilizzate dall’OdT previo accordo con i titolari dei relativi diritti di proprietà od uso,
salvaguardando il funzionamento delle reti esistenti precedentemente installate.
L'autorizzazione alla posa di una RFO è comunque subordinata al rigoroso rispetto
della normativa vigente, delle disposizioni emanate dalla Autorità di settore, delle
disposizioni del presente regolamento, con l'ulteriore obbligo di darvi esecuzione nel
rispetto dei principi di buona fede e correttezza.
Art. 3
Periodo di vigenza delle condizioni di accesso
e limite temporale degli obblighi contrattuali
In forza della sopra richiamata convenzione AZ.LU.CE. avrà la gestione e la
disponibilità degli impianti fino alla scadenza della stessa, prevista per il
31/12/2035 e, salvo eventuali rinnovi, proroghe o modifiche della convenzione,
alla predetta data cesserà il proprio ruolo, retrocedendo l'uso e la gestione degli
impianti al Comune di Caltagirone.
Tale limite temporale viene espressamente dichiarato nel presente regolamento e, per
tale ragione, deve intendersi conosciuto dagli OdT all'atto della formulazione delle
offerte e di ogni altra richiesta; il periodo di vigenza della convenzione dev'essere
quindi considerato come termine ultimo di vigenza delle disposizioni contrattuali
stipulate tra AZ.LU.CE e gli OdT, tali disposizioni, alla medesima data di cessazione
della convenzione, si intenderanno cessate anche tra gli OdT ed AZ.LU.CE.
L'OdT stipulante è altresì reso edotto che, con lo spirare del termine di vigenza delle
disposizioni contrattuali, gli accordi relativi dovranno essere rinegoziati col nuovo
gestore o col Comune di Caltagirone nella eventuale nuova veste di gestore.
Le obbligazioni contrattuali non si intenderanno comunque novate neppure nel caso
di nuova assegnazione della concessione o di rinnovo o proroga della stessa alla
società AZ.LU.CE.
Gli obblighi contrattuali ed i costi connessi ai diritti concessi ed alle prestazioni
previste sono determinati in relazione a tale durata ed il termine previsto, noto e
conosciuto dalle parti, non potrà in alcun modo essere considerato come motivo di
contestazione della disciplina regolamentare e delle obbligazioni derivanti dalla
stipula del contratto.
La concessione dell'accesso all'infrastruttura elettrica da parte di AZ.LU.CE. in favore
degli OdT è comunque subordinata alla preminente esigenze di assicurare tanto il
corretto svolgimento dei servizi di pubblica utilità oggetto della concessione, quanto
alle esigenze di futuro sviluppo, modifica e/o adeguamento tecnico dell'infrastruttura
elettrica, parte dei quali già pianificati.
In conseguenza di ciò, nel ricorrere di tali evenienze, AZ.LU.CE. formula espressa
riserva di non concedere l’accesso per ragioni connesse alla sicurezza, all'integrità ed
al futuro sviluppo dell'infrastruttura elettrica.
Art. 4
Offerta relativa all’infrastruttura AZ.LU.CE.
Gli OdT che intendano utilizzare l’infrastruttura elettrica esistente nel territorio del
Comune di Caltagirone, gestite da AZ.LU.CE. per la posa di una RFO, invieranno ad
AZ.LU.CE. la richiesta di offerta per le tratte di interesse, alle condizioni e nei termini previsti dalla legge e dal presente regolamento.
Nella richiesta d’offerta l’OdT specificherà le tratte dell'infrastruttura elettrica al cui
utilizzo è interessato, precisando i dettagli tecnici concernenti la RFO che intende
realizzare.
L'offerta dell'OdT dovrà contenere, a pena di irricevibilità della stessa,
l'indicazione ed il valore della polizza fideiussoria che l’OdT di
telecomunicazione è tenuto a stipulare prima dell’avvio della posa della RFO, al
netto dei tempi occorrenti per l’acquisizione delle eventuali autorizzazioni e
servitù.
Il valore della Polizza fideiussoria dev'essere non inferiore al 10% dell’importo
dell’offerta e, comunque, non inferiore ad €.10.000,00 (diecimila euro). Le Polizze
fideiussorie, previo accordo tra AZ.LU.CE. e l'OdT potranno essere sostituite con
un’unica Polizza cumulativa.
L’efficacia dell’offerta è di sessanta giorni dalla data di invio; superato tale termine
senza il ricevimento dell’accettazione, l’offerta perde efficacia.
AZ.LU.CE. provvederà a dare riscontro all'offerta nei tempi e con le modalità
previste dal presente regolamento.
Il riscontro all'offerta dovrà contenere:
La determinazione dei corrispettivi per i diritti d'uso concessi relativi all'infrastruttura
elettrica di cui si richiede l'utilizzo
Il corrispettivo per gli eventuali interventi di adeguamento sull’infrastruttura elettrica.
Il corrispettivo per gli interventi che comportino l'impiego di mezzi e/o personale
dipendente della AZ.LU.CE.
Art. 5
Accettazione dell'offerta
Qualora l'offerta risulti formulata nel rispetto delle previsioni normative che regolano
il settore e della disciplina dettata dal presente regolamento AZ.LU.CE. provvederà a
dare comunicazione scritta all'OdT dell'eventuale accettazione dell'offerta entro venti
giorni dal ricevimento della stessa, decorso detto termine senza che venga comunicata
l'accettazione, l'offerta perderà la sua efficacia.
Preliminarmente alla sottoscrizione del Contratto, l’OdT dovrà inviare ad AZ.LU.CE.
ed al Comune di Caltagirone,una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
attestante la titolarità delle licenze o delle autorizzazioni in materia di reti e servizi di
telecomunicazioni.
Art. 6
Polizza fideiussoria
La polizza fideiussoria deve essere consegnata ad AZ.LU.CE. unitamente
all’accettazione dell’offerta e deve avere una validità pari alla durata dell'intervento
aumentata di trenta giorni lavorativi per la effettuazione della verifica finale.
La polizza fideiussoria, a scelta dell'offerente, dev'essere rilasciata da imprese
bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi
che ne disciplinano le attività; dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 107 del
d.lgs. 385/1993 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di
garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di
revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del d.lgs. 58/1998 e che abbiano i
requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa.
La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art.
1957, co. 2, del Codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro
quindici giorni, a semplice richiesta scritta della società concessionaria.
La polizza fideiussoria sarà restituita da AZ.LU.CE. all'OdT entro 30 giorni
successivi alla scadenza; previo esito positivo della verifica finale, da effettuare nel
predetto termine.
Nel caso di escussione della polizza fideiussoria l’OdT ha l’obbligo di ripristinare
entro i successivi 30 giorni solari il valore iniziale della stessa.
L’OdT ha facoltà di concordare con AZ.LU.CE. la sostituzione delle polizze
fideiussorie relative alle singole Offerte, con un’unica polizza cumulativa, in tale
evenienza la polizza fideiussoria dovrà avere una validità commisurata alla prevista
ultimazione dei lavori di posa della RFO, aumentata di trenta giorni per la
effettuazione della verifica finale.
Nel caso di escussione della polizza fideiussoria cumulativa, l’OdT ha l’obbligo di
ripristinare entro i successivi 30 giorni solari il valore iniziale della stessa.
Art. 7
Obblighi di AZ.LU.CE. conseguenti all'accettazione dell'offerta
Con l'accettazione dell'offerta, in conformità alle disposizioni del presente
regolamento e degli obblighi di riservatezza dallo stesso disciplinati, AZ.LU.CE.
assicurerà:
– La messa a disposizione della cartografia e delle mappe degli impianti,
comprensive dei dati previsti dal decreto legislativo n. 33/2016, salva l'applicazione
della tassa per occupazione di spazi pubblici di cui al capo II del D. Lgs 507/93
oppure del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al D. Lgs
446/97 e successive modificazioni nonché di altri eventuali oneri, se ed in quanto
espressamente previsti dalla legge.
– La verifica di compatibilità della progettazione della RFO con l’infrastruttura
elettrica.
– L'affidamento delle tratte di infrastruttura elettrica interessate alle prove di
pervietà od alla posa della RFO.
– L’assistenza tecnica di personale di AZ.LU.CE. ove il suo intervento sia
necessario in conformità alle condizioni del presente regolamento e per assicurare il
rispetto delle condizioni di sicurezza del personale che effettua gli interventi di prova
di pervietà e di posa della RFO.
– Il controllo dei lavori in corso d’opera operato da personale della AZ.LU.CE. e
la successiva effettuazione della verifica finale, con modalità di controllo a campione,
finalizzate all'accertamento della corretta esecuzione dei lavori di posa della RFO
sull’infrastruttura elettrica.
– Qualora detti controlli abbiano esito negativo, l'attività di verifica o di posa
dovrà essere immediatamente interrotta dall'OdT o dalle ditte dallo stesso incaricate e
non potranno essere riprese prima che vengano effettuate le modifiche o gli
adeguamenti richiesti. In caso di interruzione per detta causale nessun indennizzo sarà
dovuto da parte di AZ.LU.CE. all'OdT o alle ditte dallo stesso incaricate.
– AZ.LU.CE. assicurerà la spedita gestione delle richieste relative allo
svolgimento di attività manutentiva da parte dell'OdT sulla RFO posta
sull’infrastruttura elettrica.
– Qualora, per ragioni tecniche, dovesse venire meno la disponibilità di tratte già
consegnate, prima che i lavori di posa siano effettuati, AZ.LU.CE. si obbliga a darne
tempestiva notizia all'Operatore, specificandone le ragioni; in tale evenienza
AZ.LU.CE. si impegna ad offrire all'OdT soluzioni tecniche alternative e, per quanto
possibile, equivalente sul piano funzionale ed operativo, tali da evitare aggravio di
oneri in capo all’Operatore.
Art. 8
Divieto di cessione o subconcessione dell'offerta
Condizioni di cessione a terzi dell'uso
della RFO posata sull'infrastruttura elettrica
Non è consentita all'OdT la cessione o la subconcessione dell'accettazione dell'offerta
a terzi ovvero la cessione del contratto stipulato.
In tutti i casi di modifiche soggettive dell'OdT contraente (anche in ipotesi di fusione,
scissione, conferimento, cessione d'azienda o di ramo d'azienda, e similari), la
successione nell'offerta e nel contratto potranno avvenire solo in seguito al preventivo
consenso scritto da parte del Comune di Caltagirone e, per il periodo di vigenza della
gestione, da parte di AZ.LU.CE.
L'OdT potrà rendere disponibili le fibre ottiche da essa posate
nell'infrastruttura concessa - con prioritaria precedenza per le esigenze
dell'Amministrazione Comunale di Caltagirone e della Società AZ.LU.CE. per le
esigenza connesse al servizio pubblico o di pubblica utilità svolto - a tutti coloro che
ne avanzeranno richiesta, nella modalità di affitto a breve o lungo termine e nel
rispetto delle condizioni di trasparenza, uniformità di trattamento, equità ed
assenza di discriminazioni, che sono state applicate nella redazione del presente
regolamento e nella stipula degli accordi contrattuali.
Art. 9
Verifica tecnica di compatibilità di posa della RFO
Requisiti tecnici, criteri di progettazione e di istallazione della RFO
La progettazione della RFO dovrà avvenire nel rispetto delle migliori scelte tecniche
operabili e, comunque, nel rispetto dei criteri generali di Compatibilità, Coerenza,
Flessibilità e Modularità della RFO che si intende realizzare.
L'accesso alla infrastruttura elettrica ed agli impianti di pubblica utilità gestiti da
AZ.LU.CE., riguarda impianti collegati alla rete elettrica, i quali sono generalmente
mantenuti e devono comunque essere considerati costantemente in tensione se non
messe fuori servizio e consegnate in condizioni di sicurezza operativa da parte della
AZ.LU.CE.
La salute e la sicurezza degli operatori addetti al montaggio e alla manutenzione di
entrambe le reti, nonché le esigenze di qualità e di continuità dei servizi gestiti da AZ.LU.CE. sono da considerare esigenze prioritarie ed inderogabili, per tale ragione
tanto la progettazione quanto la posa dei minitubi destinati ad ospitare i cavi in fibra
ottica devono essere condotte nell'assoluto rispetto di tali esigenze.
Sotto il profilo tecnico sono altresì considerati requisiti essenziali quelli di seguito
elencati:
a) la RFO che verrà messa in posa sull'infrastruttura comprendente il complesso di
servizi gestiti da AZ.LU.CE. dev'essere rispondente ai disposti di Legge ed alle
norme del Comitato Elettrotecnico Italiano.
b) La posa della RFO non deve costituire pregiudizio per la qualità dei distinti servizi
di pubblica utilità gestiti da AZ.LU.CE.
c) La posa e la gestione della RFO dev'essere effettuata in modo da non ostacolare gli
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete di pubblica
illuminazione e sulle ulteriori reti o impianti gestiti da AZ.LU.CE. né devono
costituire ostacolo per l’accessibilità all'infrastruttura da parte del personale tecnico di
AZ.LU.CE.
d) Nel caso in cui la RFO ponga degli ostacoli ai futuri accessi da parte del personale
di AZ.LU.CE. all'infrastruttura da quest'ultima gestita, l'OdT dovrà rendere
provvedere, a propria cura e spese, rimuovere tali limitazioni di accesso.
e) La RFO deve essere preferibilmente accessibile, per interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria, anche con le reti gestite da AZ.LU.CE. in servizio; qualora
non fosse possibile operare in tali condizioni l'OdT dovrà richiedere, con congruo
anticipo, la messa fuori servizio e in sicurezza della rete o degli impianti gestiti da
AZ.LU.CE. rispettando i tempi e le modalità previste per la messa in sicurezza delle
tratte o degli impianti interessati; ove necessario gli interventi dovranno essere
effettuati anche nel rispetto dei tempi previsti dalle disposizioni ARERA per le
interruzioni programmate con preavviso all'utenza o alla cittadinanza.
f) La RFO dev'essere progettata e realizzata in modo da non pregiudicare eventuali
futuri interventi di sviluppo o di miglioramento della rete e degli impianti gestiti da
AZ.LU.CE. in particolare le tubazioni libere o parzialmente occupate si
considereranno disponibili per la posa di minitubi e/o cavi ottici dell’OdT solo
qualora non siano necessarie alle esigenze di sviluppo dell'infrastruttura interrata
gestita da AZ.LU.CE. ed ove non sussistano vincoli di natura tecnica. All’interno
delle tubazioni interrate dell'infrastruttura elettrica, sia qualora siano libere ovvero se
siano parzialmente occupate, è consentita la posa di Minitubi ma non la posa di tubi
camicia o controtubi di qualsiasi tipologia e dimensione. Segnatamente nel caso si
intervenga su tubazioni parzialmente occupate occorre rispettare quanto previsto dalla norma CEI 11- 17 del 2006-07 (paragrafo 4.3.6) in merito al
riempimento delle stesse. Tale norma prevede che il rapporto tra il diametro utile
della canalizzazione e il diametro dell’area occupata dal complesso di cavi elettrici e
minitubi all’interno della stessa, sia maggiore o uguale a 1,4.
g) Ogni singola tratta in cui la RFO è posata in hosting sulle infrastrutture elettriche
dei servizi gestiti da AZ.LUCE. deve avere un punto di inizio ed un punto di fine
in pozzetti opportunamente predisposti dall'OdT (c.d punti di consegna),
indipendenti e distinti dai pozzetti di dell'infrastruttura elettrica e degli altri
servizi. La RFO dovrà quindi essere sempre disgiunta dall'infrastruttura elettrica e
non potrà mai transitare all’interno di armadi stradali o cassette di sezionamento
dell'infrastruttura elettrica gestita da AZ.LU.CE.
h) In caso di guasti alla rete elettrica che comportino la necessità di rimuovere,
temporaneamente o definitivamente, la RFO, AZ.LU.CE. provvederà a darne
immediata comunicazione all'OdT secondo le modalità previste dal contratto, il quale
dovrà espressamente prevedere che il corretto funzionamento della rete di pubblica
illuminazione e degli altri servizi di pubblica utilità gestiti da AZ.LU.CE.
costituiscono esigenza prioritaria, tanto per la AZ.LU.CE quanto per il Comune di
Caltagirone. Il rispetto di tale prioritaria esigenza potrà comportare, anche l'eventuale
rimozione forzata della RFO ove per imprescindibili esigenze tecniche ciò dovesse
rendersi necessario. Nel verificarsi di tali evenienze, nessun indennizzo o
risarcimento sarà dovuto da da AZ.LU.CE. o dal Comune di Caltagirone per
l’interruzione del servizio gestito dall'OdT ovvero da suoi aventi causa a cui sarà
data in uso la RFO. Tale condizione dovrà essere espressamente riportata nei
contratti tra l'OdT e terzi a pena di inefficacia degli stessi nei confronti di
AZ.LU.CE. e del Comune di Caltagirone. I costi sostenuti dalla AZ.LU.CE. o dal
Comune di Caltagirone per la rimozione e, ove possibile, successiva ricollocazione
del cavo fibra ottica saranno a carico dell'OdT ovvero del terzo che abbia
legittimamente in uso la rete.
Art. 10
Condizioni generali per la posa della RFO
Posa dei minitubi e tipologie di scavo
La società AZ.LU.CE. ed il Comune di Caltagirone per quanto di propria rispettiva
competenza, anche in ragione ai termini di scadenza della Convenzione in essere tra
l’Ente e il Gestore, provvederanno ad autorizzare tanto le verifiche di pervietà quanto la posa della RFO sull'infrastruttura elettrica, nei limiti e nei termini previsti dal
presente regolamento e dal D. Lgs. 33/2016 e successive modifiche o integrazioni.
Le linee elettriche di distribuzione interrate di AZ.LU.CE. sono costruite con la posa
dei cavi in tubazioni lisce ed in tubazioni corrugate. All’interno delle tubazioni di
AZ.LU.CE., siano esse libere o parzialmente occupate, è prevista la posa di
minitubi ma non la posa di tubi camicia o controtubi di qualsiasi tipologia e
dimensione. Nel caso di tubazioni parzialmente occupate occorre rispettare quanto
previsto dalla norma CEI 11-17 del 2006-07 (paragrafo 4.3.6) in merito al
riempimento delle stesse. Tale norma prevede, fra gli altri aspetti, che il rapporto tra il
diametro utile della canalizzazione e il diametro dell’area occupata dal complesso di
cavi elettrici/minitubi all’interno della stessa, sia maggiore o uguale a 1,4.
In ogni caso il numero massimo di minitubi installabili in una tratta esistente è
condizionato dai seguenti fattori principali che possono ridurne il valore:
a) Dimensione e tipologia dei cavi elettrici esistenti nel caso di tubazione
parzialmente occupata.
b) Tipologia della tratta elettrica interrata esistente (canalizzazione o monotubi/tritubi
interrati).
c) Presenza di pozzetti.
d) Andamento plano/altimetrico della tratta elettrica interrata esistente.
e) L’infrastruttura elettrica interrata di AZ.LU.CE., di norma, si attesta in armadi
stradali o in cassette di sezionamento, posizionati a terra con apposito basamento
oppure a parete. La RFO dovrà sempre essere disgiunta dall'infrastruttura
elettrica e non potrà mai transitare all’interno di armadi stradali o cassette di
sezionamento di AZ.LU.CE. Il sotto equipaggiamento dell'infrastruttura
elettrica interrata in fase di posa della RFO deve essere effettuato avendo cura
che l’integrità strutturale dei Pozzetti e dell'Infrastruttura elettrica interrata sia
sempre salvaguardata.
f) Ad ogni estremità della tratta interrata sottoequipaggiata con minitubi per la RFO
deve essere collocato un pozzetto (punto di consegna della Tratta). Tale condizione
dev'essere rispettata anche nel caso in cui l'OdT abbia esigenza di posare scorte di
fibra ottica o apparati ottici.
g) Resta a carico dell'OdT l'onere di realizzare eventuali pozzetti di intercettazione
ovvero giunti a “T” di derivazione, laddove non presenti sull'infrastruttura elettrica
interrata di AZ.LU.CE. previo rilascio di autorizzazione da parte di quest'ultima.
h) Ove l'infrastruttura elettrica esistente non sia idonea e/o necessiti di adeguamenti
per il nuovo utilizzo e/o sia assente, l'OdT dovrà richiedere ad AZ.LU.CE. e/o al Comune di Caltagirone, ciascuno per le proprie competenze, l'autorizzazione
per realizzare nuove infrastrutture interrate, nel rispetto delle prescrizioni
tecniche impartite dal competente Ufficio Tecnico Comunale finalizzate anche ad
evitare possibili interferenze con altre infrastrutture interrate.
Con riferimento agli adeguamenti dell’Infrastruttura, di cui al precedente comma h,
realizzati dall’OdT a sua cura e a sue spese, quest’ultimo rilascerà ad AZ.LU.CE. una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio per attestare che tutti i lavori di adeguamento
dell’Infrastruttura oggetto del presente regolamento, costituiscono una prestazione di
servizi gratuita resa nell’ambito della propria attività d’impresa (ex art. 3, comma 3,
DPR 633/1972) e che le nuove infrastrutture realizzate, interconnesse con le
infrastrutture esistenti, saranno dalla loro realizzazione di proprietà del Gestore
AZ.LU.CE.; Resta fermo che, la RFO collocata sull'infrastruttura elettrica resta di
proprietà esclusiva del OdT autorizzato alla posa.
i) Per quanto concerne l'eventuale utilizzo di infrastrutture aeree la collocazione della
RFO dovrà essere effettuata mediante posa dei cavi all’interno di cavidotto “minitubo
o tri-tubo di colore opportuno” di protezione al fine di eliminare qualsivoglia
contatto tra la RFO e i conduttori. Il fissaggio dei mini-tubi ai conduttori elettrici
dovrà avvenire mediante fascette in PVC o similari al fine di evitare presenza di
materiale conduttore a vista che potrebbero compromettere la sicurezza degli
operatori. Tutte le montanti e le scatole di derivazione della RFO dovranno essere
separate da quelle dell’infrastruttura elettrica, se non in casi particolari che verranno
puntualmente concordati tra l'OdT ed il proprietario o gestore della infrastruttura
aerea.
l) Tanto l'esecuzione delle verifiche, quanto i lavori di posa della RFO saranno gestiti
nel rispetto delle norme tecniche vigenti sia in fase di progettazione sia in quella di
esecuzione ed in particolare nel rispetto di quanto previsto dal decreto-legge 14
dicembre 2018, n. 135 convertito dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12.
L'OdT dovrà utilizzare materiali e componenti di impianto che siano conformi alle
norme tecniche di riferimento.
Art. 11
Procedura di autorizzazione dei singoli progetti
L'OdT ha facoltà di procedere alla istallazione della RFO procedendo per fasi e per
singole tratte, in tale evenienza è tenuto a presentare distinte richieste di
autorizzazione nei termini di seguito indicati, avendo cura di specificare quali tratte dell'infrastruttura elettrica saranno interessate dall'intervento.
AZ.LU.CE. procederà alla evasione delle richieste di autorizzazione all'esecuzione
dei singoli progetti che interessino specifici tratti dell'infrastruttura elettrica in ordine
cronologico di ricezione (c.d. Modalità FIFO – Fist In First Out)
L'OdT sarà in tal modo autorizzato a posare le tratte di RFO sulle singole tratte di
infrastruttura per cui ha ricevuto l'autorizzazione, una volta verificata l'idoneità della
stessa alla collocazione delle Fibra Ottica, nel rigoroso rispetto dei termini e dei limiti
dettati dall'autorizzazione.
In assenza di infrastrutture elettriche o in caso di inidoneità delle stesse a consentire
la posa delle fibre ottiche l'OdT è tenuto a richiedere al Comune di Caltagirone
l’autorizzazione per la realizzazione di nuove infrastrutture di posa e per
l’installazione di apparecchiature, avendo cura di precisare le ragioni tecniche della
richiesta e la tipologia di impedimento riscontrato.
Le istanze per la realizzazione di nuove infrastrutture di posa, saranno sottoposte ad
autorizzazione da parte di AZ.LU.CE. o del Comune di Caltagirone, per le rispettive
competenze e dovranno contenere le seguenti informazioni:
– la Persona o l'Unità Responsabile della realizzazione del lavoro (URL), specificandone
le generalità ed il suo ruolo e/o qualità nell'ambito della società/impresa richiedente;
– indicazione dell’impresa appaltatrice che realizzerà i lavori e del suo legale
rappresentante o impegno alla successiva comunicazione prima dell’avvio dei lavori;
– l'indicazione del direttore e/o referente tecnico per i lavori ed il recapito
telefonico dello stesso.
L'attestazione che il lavoro verrà eseguito con mano d'opera composta da persone
esperte (PES) ovvero da persona avvertite (PAV) che siano idonee ad operare ed
eseguire lavori elettrici anche in impianti sotto tensione (PEI) secondo quanto
previsto dalla Norma CEI 11-27 per l'esecuzione di lavori “non elettrici” ma “con
rischio elettrico” dette formalità dovranno essere rispettate anche nel caso in cui si
proceda alla semplice collocazione di minitubi che non comporti interventi sulla sede
stradale, al fine di consentire l’adozione delle eventuali misure necessarie per
garantire che gli interventi siano effettuati in sicurezza.
Alle istanze dovranno essere allegati, in formato elettronico editabile (doc, xls, dwg,
shp, ecc. o equivalenti open source) i seguenti elaborati:
– relazione tecnica illustrativa delle opere da realizzare;
– cronoprogramma di massima dei lavori;
– planimetrie delle tratte interessate dall'intervento con indicazione dei
tracciati di posa della fibra ottica in adeguata scala e dettaglio con indicazione